BANDO DI CONCORSO (ZHAW: Docente 25%)

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Con oltre 12’000 studenti e circa 3’000 collaboratrici e collaboratori la Scuola universitaria di Scienze applicate ZHAW è una delle più grandi scuole universitarie multidisciplinari della Svizzera.

Il Dipartimento di Linguistica applicata è l’unico dipartimento di linguistica in una scuola universitaria in Svizzera, nonché uno dei più grandi in Europa. Si occupa, a livello accademico (Bachelor, Master e formazione continua), delle questioni centrali riguardanti la lingua, la comunicazione e i media.

L’Istituto di Traduzione e Interpretazione IUED è il centro di competenza della ZHAW per il plurilinguismo e la mediazione linguistica negli ambiti dell’insegnamento, della formazione continua, della ricerca e dei servizi. L’Istituto è anche sede del corso di laurea Bachelor in Lingue applicate con gli indirizzi specialistici Comunicazione multilingue, Comunicazione multimodale e Comunicazione tecnica.

Per completare l’organico dei docenti del Bachelor cerchiamo per il 1° agosto 2019 un/una

Docente (25%)

Lei avrà l’incarico di insegnare i seguenti corsi:

  • Grammatica / Analisi del testo

Introduzione alle strutture fondamentali della morfologia e della sintassi e allo studio terminologico e concettuale per l’analisi linguistica del testo e del discorso. Riconoscimeno dei requisiti di testualità e delle tipologie testuali

  • Cultura generale (Landeskunde)

Approfondimento sotto forma di lezione cattedratica di alcuni aspetti essenziali della cultura e della storia della popolazione e delle regioni appartenenti all’area italofona.

  • Competenza linguistica

Ampliamento delle basi metodologiche e pratiche della competenza linguistica in relazione alle capacità di scrittura, lettura, comprensione dei testi ed espressione orale.

Lei è di madrelingua italiana, è in possesso preferibilmente del titolo di dottore di ricerca (linguistica o ambiti affini) e possiede ottime conoscenze del tedesco. Spirito di adattamento, flessibilità, collaborazione all’interno di un gruppo costituiscono requisiti indispensabili.

Per eventuali domande, La preghiamo di rivolgersi a Angelo Ciampi, responsabile della Sezione di Italiano (angelo.ciampi@zhaw.ch).

Abbiamo sollecitato il Suo interesse?

Siamo lieti di ricevere la Sua candidatura, corredata della relativa documentazione, da inviare attraverso la piattaforma online https://www.zhaw.ch/de/jobs/offene-stellen/stelleninserat/job/detail/DECA5919.2/, entro il 31 marzo 2019, a Denise Castro, HR Consultant, sede di Winterthur.

Sebastian Schütze und Maria Antonietta Terzoli, Tasso und die bildenden Künste. Dialoge – Spiegelungen – Transformationen (De Gruyter, 2018)

Mit seinen Hauptwerken, der Aminta und der Gerusalemme Liberata, verbindet Tasso den Anspruch, die großen antiken Gattungen der Hirtendichtung und des Epos zu erneuern und in die Moderne zu übertragen. Die dichte Folge von Editionen und die umgehende Übersetzung in fast alle europäischen Kultursprachen bezeugen eindrucksvoll den universalen Ruhm und die bis heute andauerndeRezeption des großen Renaissancedichters. Schon zu Lebzeiten setzt auch die bildkünstlerische Auseinandersetzung ein, bereits 1590 erscheint die erste illustrierte Ausgabe der Gerusalemme Liberatamit den berühmten Darstellungen von Bernardo Castello. Mehr als die militärischen Ereignisse des Kreuzzuges sind es die dem Epos eingewobenen tragischen Liebesgeschichten von Rinaldo und Armida, Tancredi und Clorinda, Olindo und Sofronia, die die Künstler und ihr Publikum bewegen.

 

Dem Band liegen die Vorträge der gleichnamigen Tagung zugrunde, die am 2.-4. November 2016 in Wien am Italienischen Kulturinstitut und am Kunsthistorischen Institut der Universität stattgefunden hat. Die Rime und der Aminta sind dabei genauso Gegenstand der Analyse wie Gerusalemme Liberata und Gerusalemme Conquistata. Schwerpunkte des Bandes bilden die Tasso-Porträts und sein Autorschaftskonzept, seine dichterische Verarbeitung zeitgenössischer Kunst und die ekphrastische Tradition, die frühen Illustrationen der Gerusalemme Liberata von Domenico Mona und Antonio Tempesta, exemplarische Analysen der Tasso Interpretationen in der Malerei des 17. Jahrhunderts bei Ludovico Carracci, Giovanni Battista Vanni, Pietro Testa, Paolo Domenico Finoglio, Anthonis van Dyck und Nicolas Poussin, bis hin zur Rezeption Tassos in der britischen Malerei des 19. Jahrhunderts. Dabei liegt der Fokus immer auf den produktiven Wechselwirkungen von Bildern und Texten.

 

Scheda dell’editore

https://www.degruyter.com/view/product/488508