Appunti sulla varietà di Lollove (Nuoro)

Dr. Simone Pisano (Università di Zurigo)

L’intervento mira a presentare le peculiarità della varietà linguistica di Lollove (Nuoro) che non è ancora stata descritta in sede scientifica. Lollove costituisce l’unica frazione del comune di Nuoro e si trova a 12 Km dal capoluogo barbaricino. Pur essendo il centro ormai spopolato (si è rapidamente passati dai 400 abitanti della seconda metà del XX secolo ai 12 residenti attuali) la comunità dei lollovesi è ancora abbastanza vitale e si è perlopiù trasferita nella vicina Nuoro. Il dialetto di Lollove ha caratteristiche lessicali e morfo-sintattiche proprie e si distingue nettamente da quello di Nuoro condividendo alcune caratteristiche con la varietà di Orune (centro con il quale sono attestati i contatti sin dal Medioevo).

Martedì 23 marzo 2021

ore 16:15-18:00

https://uzh.zoom.us/j/99547553716?pwd=T0VqdlRVY08zUHVFM0l4aml2WXNkUT09

Enti organizzatori: Cattedra di linguistica storica italiana UZH

Per informazioni: alberto.giudici@uzh.ch, stefano.negrinelli@uzh.ch

Gli scritti romaneschi di Stefano Barocello: considerazioni sulla fonetica

MA Carolina Bianchi (Università di Zurigo)

L’intervento è dedicato all’approfondimento di alcuni aspetti fonetici degli scritti di Stefano Barocello contenuti nel codice Reginense n. 352, esemplato in minima parte anche da un secondo amanuense. Tale codice, redatto probabilmente tra il 1434 e il 1449, contiene testi di varia natura, sia in latino che in volgare, molti dei quali particolarmente importanti per lo studio del romanesco in un periodo cruciale per la sua successiva evoluzione. La trattazione mira ad inquadrare la produzione scrittoria del Barocello, rimasta fino ad oggi quasi completamente inedita, nel complesso quadro sociolinguistico della Roma quattrocentesca.

Data: martedì 4 maggio 2021

ore 16:15-18:00

https://uzh.zoom.us/j/99547553716?pwd=T0VqdlRVY08zUHVFM0l4aml2WXNkUT09

Enti organizzatori: Cattedra di linguistica storica italiana UZH

Per informazioni: alberto.giudici@uzh.ch, stefano.negrinelli@uzh.ch

Dinamiche di contatto fra romanì e italo-romanzo

Dr. Giulia Meli (Università di Zurigo)

Il colloquio verterà sulle dinamiche dell’interferenza delle varietà italo-romanze sulla romanì, con particolare attenzione alle strategie di integrazione dei prestiti in alcuni dialetti sinti.

Martedì 20 aprile 2021

ore 16:15-18:00

https://uzh.zoom.us/j/99547553716?pwd=T0VqdlRVY08zUHVFM0l4aml2WXNkUT09

Enti organizzatori: Cattedra di linguistica storica italiana UZH

Per informazioni: alberto.giudici@uzh.ch, stefano.negrinelli@uzh.ch

Clitici e contatto: risultati preliminari

Dr. Alice Idone; Prof. Dr. Francesco Gardani (Università di Zurigo)

Prosodicamente dipendenti e morfologicamente affini agli affissi, ma con posizioni sintattiche dedicate, i clitici rappresentano una categoria complessa. Quali sono gli effetti del contatto linguistico sugli elementi clitici? L’intervento presenterà i primi risultati di uno studio sugli effetti dell’inglese sul sistema dei clitici pronominali dell’italiano di parlanti bilingui inglese-italiano, parlanti di italiano di seconda generazione, e parlanti di madrelingua inglese che hanno appreso l’italiano come lingua seconda.

Martedì 13 aprile 2021

ore 16:15-18:00

https://uzh.zoom.us/j/99547553716?pwd=T0VqdlRVY08zUHVFM0l4aml2WXNkUT09

Enti organizzatori: Cattedra di linguistica storica italiana UZH

Per informazioni: alberto.giudici@uzh.ch, stefano.negrinelli@uzh.ch

Le Lavandare: Intermezzi in dialetto romanesco. Osservazioni su un testo del Settecento

MA Lisa Gasner (Università di Zurigo)

L’intervento mira a presentare i risultati dell’analisi linguistica delle Lavandare, una commedia di Anonimo composta da due intermezzi in dialetto romanesco. Il testo, redatto probabilmente tra il 1732 e il 1762, è di grande valore storico-documentario e la varietà dialettale adottata, ricca di espressioni idiomatiche e proverbi, si contraddistingue per il suo carattere popolaresco. La presentazione offre spunti interessanti sul romanesco settecentesco illustrando gli aspetti fonetici, morfologici e morfosintattici più significativi rilevati e permetterà di discutere di alcune delle ipotesi formulate nell’analisi.

Martedì 16 marzo 2021,

ore 16:15-18:00

https://uzh.zoom.us/j/99547553716?pwd=T0VqdlRVY08zUHVFM0l4aml2WXNkUT09