L’«Orlando» e «Il lauro folgorato»: intorno alla poesia del Quattrocento fiorentino

Prof. Dr. Alessio Decaria
Prof. Dr. Franca Strologo

Il lauro folgorato di Alessio Decaria (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2023) e Il caso dell’«Orlando» laurenziano di Franca Strologo (Ravenna, Longo, 2023) esplorano diversi aspetti della poesia di età laurenziana, che s’ispira alle antiche storie dei cantari cavallereschi in ottava rima, su tutti l’Orlando, e culmina nei maggiori poemi del Quattrocento fiorentino, il Morgante di Luigi Pulci e le Stanze per la giostra di Angelo Poliziano. Saranno presenti alla discussione gli autori dei due volumi, insieme a Maria Cristina Cabani, Davide Puccini e Renzo Rabboni, noti studiosi della letteratura italiana del Rinascimento.

Data: giovedì, 7 dicembre 2023
Orario: ore 10:15
Luogo: Università di Zurigo, aula RAI-F-041, Rämistrasse 74, 8001 Zurigo
Organizzano: Centre for Renaissance Studies, Prof. Dr. Johannes Bartuschat, Prof. Dr. Franca Strologo, Prof. Dr. Richard Trachsler
Contatto: Franca Strologo strologo@rom.uzh.ch

Non sapendo il valor stupendo. Armi magiche fra Boiardo e Ariosto

Prof. Dr. Luca Degl’Innocenti

La lezione di Luca Degl’Innocenti (Università degli Studi di Firenze) indaga funzioni e significati delle armi fatate tra Orlando Innamorato e Furioso. Ci si interroga sulle possibili implicazioni di biasimo occulto verso gli Este e le loro artiglierie, mentre l’anello di Angelica, in coppia con la lancia d’oro dell’Argalia finita in mano a Bradamante, sembra prospettare una speciale deroga accordata alle donne per l’uso di oggetti magici che ne proteggano l’incolumità, l’autonomia e l’iniziativa in un mondo altrimenti dominato dalla forza maschile.

Data: giovedì, 23 novembre 2023
Orario: ore 10:15
Luogo: Università di Zurigo, aula SOE-E-7, Schönberggasse 11, 8001 Zurigo
Organizzano: Centre for Renaissance Studies, Prof. Dr. Johannes Bartuschat, Prof. Dr. Franca Strologo, Prof. Dr. Richard Trachsler
Contatto: Franca Strologo strologo@rom.uzh.ch

Dalla Guida al Parco: mediazioni dei patrimoni letterari

UZH & Canton Ticino

L’incontro, promosso dalla Divisione della cultura e degli studi universitari – Repubblica e Cantone Ticino, in collaborazione con l’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale (http://www.ti.ch/uapcd), prevede la presentazione della rete di Parchi letterari in Italia e in Europa e di un progetto di Guida letteraria.

Intervengono Stanislao de Marsanich, responsabile Parchi letterari https://www.parchiletterari.com/index.php, e Daniele Menenti, dell’Osservatorio culturale del Cantone Ticino http://guidaletteraria.ti.ch.

Data: mercoledì, 29 novembre 2023
Orario: ore 18:30
Luogo: Università di Zurigo, aula KO2-F-152, Karl Schmid-Strasse 4, 8006 Zürich
Organizzano: UZH & Canton Ticino
Contatto: Roland Hochstrasser roland.hochstrasser@ti.ch

Altre armi, altri amori: una lettura del «Mambriano» di Francesco Cieco da Ferrara

Dr. Anna Carocci
Prof. Dr. Annalisa Perrotta

Il Mambriano, ambizioso poema di materia carolingia, fu composto tra Mantova e Ferrara da Francesco Cieco e pubblicato postumo nel 1509; dedicato a Francesco II Gonzaga, signore di Mantova, è il più significativo risultato della letteratura cavalleresca dopo i capolavori di Pulci, Boiardo e Ariosto. Ne discutono Anna Carocci (Università degli Studi Roma Tre) e Annalisa Perrotta (Università di Roma “La Sapienza”), che con Jane E. Everson (Royal Holloway, University of London) stanno ultimando la nuova edizione critica e commentata di quest’opera.

Data: giovedì, 9 novembre 2023
Orario: ore 10:15
Luogo: Università di Zurigo, aula SOE-E-7, Schönberggasse 11, 8001 Zurigo
Organizzano: Centre for Renaissance Studies, Prof. Dr. Johannes Bartuschat, Prof. Dr. Franca Strologo, Prof. Dr. Richard Trachsler
Contatto: Franca Strologo strologo@rom.uzh.ch

Scoprire le pagine nascoste con Francesca Melandri e Sabrina Varani

ETH Zurigo Cattedra De Sanctis

Il film Pagine nascoste di Sabrina Varani documenta un viaggio nel passato. Durante le ricerche in Italia e in Etiopia per il suo romanzo Sangue giusto, la scrittrice Francesca Melandri indaga e rielabora le rimozioni della memoria di un paese e del suo passato coloniale. Nel farlo affronta per la prima volta l’eredità del padre, appartenente a una generazione di aderenti al fascismo che poi semplicemente, senza alcuna elaborazione, né collettiva né privata, non lo sono stati più. Entrata libera.

Data: giovedì, 26 ottobre 2023
Orario: ore 16:15-17:45
Luogo: ETH Zürich, Clausiusstrasse 59, 8092 Zürich, aula RZ F 21
Organizzano: ETH Zurigo Cattedra De Sanctis, Cattedra di letteratura italiana UZH (Prof. Dr. Tatiana Crivelli), Zentrum Literarische Gegenwart UZH
Contatto: Charlotte Meisner charlotte.meisner@gess.ethz.ch

«Zürich liest»: Francesca Melandri im Gespräch mit Zora del Buono

Literaturhaus Zürich

Due scrittrici in conversazione: Zora del Buono, autrice di Die Marschallin (La marescialla, 2020), parla con Francesca Melandri dei suoi romanzi e del legame tra storia personale, narrativa e politica. Francesca Melandri si è affermata in Italia come autrice di sceneggiature e romanzi. Il suo secondo romanzo, Più alto del mare (2012), è stato salutato come un capolavoro dalla critica italiana. Il suo terzo romanzo, Sangue giusto (2017), ha ricevuto recensioni entusiastiche anche nel mondo di lingua tedesca. In esso, Melandri collega l’attuale crisi dei rifugiati con il passato colonialista dell’Italia. Zora del Buono parlerà con lei di scritture ibride, all’incrocio tra narrativa, storia e politica.

Evento in tedesco e italiano. ➔ Iscrizione, biglietto d’ingresso e ulteriori informazioni

Data: mercoledì, 25 ottobre 2023
Orario: ore 19:30
Luogo: Literaturhaus Zürich, Limmatquai 62, 8001 Zürich
Organizzano: Literaturhaus Zürich, Gastprofessur für italienische Literatur und Kultur der ETH Zürich, Collegium Helveticum, Istituto Italiano di Cultura Zurigo
Contatto: Charlotte Meisner charlotte.meisner@gess.ethz.ch

S/confinare – L’italianità nei rapporti culturali italo-svizzeri

Landesmuseum Zürich

Quali sono i rapporti culturali tra Svizzera e Italia durante gli anni che precedono, vedono e seguono la Seconda guerra mondiale? Quali sono le figure, i luoghi e le istituzioni chiave? In dialogo con il pubblico, Tatiana Crivelli, Raffaella Castagnola, Alessandro Bosco e Stefano Bragato riflettono sulla rete di relazioni che attraversa i confini italo-svizzeri tra il 1935 e il 1965 e sul ruolo giocatovi dall’italianità.

L’incontro si svolge nell’ambito della mostra “Italianità – Esperienze della Svizzera” (14.07.2023 – 14.04.2024) al Landesmuseum Zürich. ➔ Iscrizione obbligatoria

Data: giovedì, 19 ottobre 2023
Orario: ore 19:00-20:00
Luogo: Landesmuseum Zürich, Museumstrasse 2, 8001 Zurigo
Organizzano: Società Dante Alighieri, Comitato di Zurigo, il Comitato 25 Aprile e la Cattedra di Letteratura italiana UZH (Prof. Dr. Tatiana Crivelli)
Contatto: info@dantealighieri.ch

Ceresa la prodiga. Giornata di studi alla Biblioteca nazionale svizzera, venerdì 6 ottobre 2023

A cento anni dalla nascita di Alice Ceresa (1923-2023) le Cattedre di italianistica delle Università di Zurigo e di Berna e l’Archivio svizzero di letteratura (ASL) organizzano una giornata di studi in cui si intende fare il punto sullo stato della ricerca attorno all’opera dell’autrice e aprire a nuove direttive di indagine. Ceresa esordisce sulla scena letteraria italiana con La figlia prodiga (1967), romanzo sperimentale divenuto un libro cult del femminismo italiano. In seguito, sempre distinguendosi per l’originalità del suo stile, continua a esplorare da varie angolazioni il tema della condizione della donna e le questioni di genere, con uno sguardo acutamente ironico e ancora straordinariamente affine alle sensibilità e alle rivendicazioni delle nuove generazioni. L’opera edita di Ceresa conta poi, oltre al romanzo Bambine (1990), vari racconti, traduzioni, articoli e interventi, ma molti materiali inediti sono conservati presso l’ASL. Da questi è stata tratta l’opera postuma Piccolo dizionario dell’inuguaglianza femminile (2007 e 2020).

L’incontro si articolerà secondo le tappe virtuali della parabola reinterpretata da Ceresa nel suo romanzo d’esordio. Si esploreranno gli ambiti letterari, artistici e intellettuali con cui l’opera dell’autrice può essere messa in relazione (le scritture di donne del canone europeo e italiano, la neoavanguardia, lo sperimentalismo francese, la cultura LGBTQI+); giovani studiose e studiosi presenteranno ricerche di dottorato; verranno illus- trati attuali progetti di traduzione e di edizione e, infine, si darà spazio a una lettura pubblica di brani dell’opera dell’autrice.